La cucina angolare è senza dubbio una delle più amate e diffuse nelle nostre case. È facile capire perché: è una cucina pratica e funzionale, che si può comporre anche se si dispone di una spazio limitato. Questo tipo di composizione ci facilita la vita in cucina: vediamo quindi cosa sapere e come arredare una cucina angolare.
Cucina angolare, uno spazio personalizzabile
Arredare una cucina angolare non è difficile. Basterà avere due pareti libere adiacenti per poterla comporre e personalizzare. Si tratta infatti di uno spazio versatile, che si può comporre in base alle proprie esigenze, anche in presenza di spazi limitati. La cucina ad angolo ci permette di ottimizzare gli spazi e di avere tutto a portata di mano, disponendo i vari moduli a nostro piacimento. Si possono ad esempio inserire lavello e piano cottura uno di fianco all’altro sullo stesso lato oppure separarli sui due lati della cucina angolare, tenendo l’angolo come punto di appoggio centrale per le preparazioni. Si possono inoltre inserire uno o più piani di lavoro nella posizione che ci risulta più comoda, per permetterci di esprimere tutta la nostra creatività in cucina. In entrambi i casi al centro dell’ambiente può essere collocato un tavolo per mangiare insieme alla famiglia e agli amici.
Come sfruttare al meglio l’angolo?
In una cucina a L l’elemento che può creare qualche grattacapo al momento di pensare alla composizione è proprio l’angolo. Si tratta spesso di uno spazio che si fa fatica a sfruttare, soprattutto se pensiamo ai classici ripiani interni, la cui parte più vicina all’angolo risulta poco raggiungibile. Questo problema può essere però risolto con molte soluzioni alternative, tra cui possiamo scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Tra queste possiamo ricordare:
- cesti girevoli che ci permettono di utilizzare appieno tutto lo spazio disponibile e di avere tutto sottomano;
- cesti o ripiani estraibili, che ci permettono di raggiungere facilmente anche gli oggetti collocati in fondo al ripiano. Quando si acquista un mobile angolare con questi meccanismi bisogna prestare attenzione alla loro portata per decidere se dedicarlo a piatti e pentolame oppure a oggetti più leggeri;
- la colonna angolo cucina per sfruttare lo spazio in maniera diversa. Nell’angolo si può così posizionare una colonna dispensa dove riporre tutte le nostre scorte per cucinare in maniera pratica. In genere lo spazio è davvero ampio, tanto da costituire una vera e propria dispensa!
- lavello nella base ad angolo. Nell’angolo della nostra cucina a L possiamo decidere di inserire il lavello, una soluzione esteticamente gradevole, soprattutto in una cucina classica. Può essere una soluzione comoda, ma bisogna considerare che la scelta di lavelli adatti ad una base ad angolo è meno ampia rispetto a quella dei lavelli classici;
- piano cottura ad angolo, una soluzione comoda ma che necessita di una cappa angolare. La scelta anche in questo caso è meno ampia, ma rimane comunque una soluzione praticabile e molto bella esteticamente.
Come arredare una cucina ad angolo piccola?
Non c’è bisogno di avere grandi spazi per scegliere la cucina ad angolo: basterà avere due pareti libere contigue su cui poter disporre la nostra cucina. Se sono già presenti gli attacchi per acqua e gas, la nostra composizione sarà vincolata alla loro posizione, mentre se stiamo ristrutturando e possiamo scegliere dove collocarli saremo più liberi nella nostra composizione. In ogni caso, in una cucina piccola è importante ottimizzare ogni centimetro di spazio per creare un ambiente comodo e funzionale. In una cucina ad angolo possiamo ad esempio collocare lavandino e piano cottura sulla stessa parete, magari lasciando tra loro un piano d’appoggio su cui lavorare comodamente. L’importante è che la disposizione sia pratica e rispecchi il nostro modo di vivere la cucina.
Siete ancora indecisi su come arredare la cucina ad angolo? Noi di Interia Living saremo felici di aiutarvi nel vostro progetto, dal disegno alla realizzazione!
