Quella del piano a induzione è una scelta sempre più comune nelle nostre cucine. Siete ancora indecisi sul piano cottura da scegliere per la vostra casa? Vediamo insieme tutti i pro e i contro del piano induzione cucina, in modo da poter fare una scelta consapevole e adatta alle proprie esigenze!
Cos’è il piano induzione e come funziona?
Il piano induzione consiste in un piano in vetroceramica al di sotto del quale ci sono delle bobina alimentate a energia elettrica. Questa tipologia di piano cottura cuoce i cibi trasferendo il calore generato dai campi elettromagnetici delle bobina a delle pentole di materiale ferroso. Questa tecnologia garantisce una cottura dei cibi molto uniforme, un’alta efficienza e un rendimento energetico pari al 90%. La differenza rispetto al più tradizionale piano cottura a gas è proprio nel tipo di alimentazione: il piano a gas cuoce infatti i cibi grazie ad una fiamma generata dalla combustione del gas.
I vantaggi del piano induzione
Il piano a induzione costituisce una soluzione all’avanguardia per la cottura dei cibi e presenta molti aspetti positivi che possono pesare al momento della scelta. Tra questi possiamo ricordare:
- la diffusione uniforme del calore che garantisce una cottura dei cibi omogenea e con minime dispersioni termiche, cosa che rende anche più veloce ed economica l’operazione;
- una dispersione minima del calore e un elevato rendimento termico. Sono due fattori che garantiscono una grande efficienza energetica e anche un risparmio in bolletta;
- un design moderno e minimal che lo rende elegante e in linea con la maggior parte degli stili di arredo più moderni;
- semplicità d’uso grazie a comandi intuitivi per la regolazione del calore;
- facilità di pulizia data proprio dall’essere una superficie piana, senza griglie, fornelli e bruciatori. Si può pulire con un semplice panno umido o con un prodotto delicato e adatto a questo scopo. Garantisce quindi la massima igiene;
- l’assenza di combustibili, bruciatori e fiamme rende il piano induzione una soluzione molto sicura, che ci mette al riparo da fughe di gas e incendi. È impossibile anche scottarsi, dal momento che lo spazio intorno alla zona attiva di cottura rimane fredda. È un grosso vantaggio, soprattutto se in casa ci sono dei bambini;
- è una soluzione amica dell’ambiente dal momento che si alimenta con energia elettrica, che ha un minore impatto ambientale rispetto ai combustibili come il gas. Con il piano a induzione, inoltre, non si disperdono sostanze nocive nell’ambiente.
Gli svantaggi del piano cottura a induzione
Come spesso capita, ci sono anche dei lati negativi che è necessario prendere in considerazione prima di fare questa scelta. Tra i principali svantaggi del piano induzione cucina possiamo ricordare:
- la vetroceramica è un materiale pratico e resistente, ma ha anche una certa delicatezza. Meglio quindi evitare di strofinarlo o di pulirlo con pagliette e spugne abrasive. La sua superficie potrebbe rovinarsi e anche la sua efficienza potrebbe risultare compromessa;
- non si tratta di una soluzione economica, soprattutto se si punta su un piano a induzione di ottima qualità e di ultima generazione. I prezzi sono notevolmente superiori rispetto ad un tradizionale piano cottura a gas;
- è necessario usare pentole specifiche in ferro o in acciaio e dal fondo piatto. È sicuramente un fattore di cui tenere conto se avete già una buona batteria di pentole adatte solo per la cottura sul piano a gas;
- nonostante la maggiore velocità di cottura dei cibi, i consumi possono essere alti, soprattutto se si usano tutti i fornelli alla massima potenza. Sono inoltre quasi obbligatorio cambiare il contatore: quello standard potrebbe non essere sufficiente.
Avete già deciso se installare un piano cottura a induzione nella vostra cucina? Siete ancora indecisi? Noi di Interia Living saremo felici di darvi qualche consiglio per completare la cucina dei vostri sogni con soluzioni adatte alle vostre esigenze!