Puntuale come ogni anno, Pantone ha decretato il Colore Pantone 2024. Per i prossimi mesi le nostre palette saranno dominate dal colore Peach Fuzz, una tonalità tra il rosa e l’arancio che influenzerà il mondo della moda, del makeup, del design e ovviamente quello dell’arredamento. Vediamo insieme come declinare questo colore nelle nostre case e come abbinarlo al meglio!
La storia del colore Pantone
La storia del Colore Pantone comincia nel lontano 2000, quindi il Peach Fuzz è il 25esimo Colore Pantone della serie. L’azienda statunitense Pantone, famosa nel mondo del design e della grafica per il suo sistema di catalogazione dei colori, ha consolidato la sua notorietà proprio lanciando ogni anno la sfumatura protagonista dell’anno in tutti i settori, una vera e propria ispirazione cromatica. Tra i colori che hanno preceduto il Peach Fuzz possiamo ricordare Viva Magenta (2023), Very Pery (2022), Ultimate Grey e Illuminating (2021).
Alla scoperta del Peach Fuzz
Pantone Peach Fuzz 13-1023, questo il suo nome completo, è una sfumatura calda tra il rosa e l’arancio che vuole rappresentare gentilezza, amore e inclusività, valori di cui si sente molto il bisogno. “Una tonalità pesca avvolgente al sottile confine tra rosa e arancio che racchiude un senso di appartenenza, ispira a pensare nuovamente a se stessi e ricalibrarsi e dà vita a nuove opportunità di rinforzo, infondendo sensazioni di calma e permettendoci di trovare il nostro spazio in cui stare bene, sentirci noi stessi, guarire e prosperare. Nel conforto di Peach Fuzz possiamo trovare un po’ di pace interiore e generare un impatto positivo sul nostro benessere. Risvegliamo i nostri sensi grazie a un colore tattile, caldo come un bozzolo” afferma infatti Leatrice Eiseman, Executive Director di Pantone Color Institute.
Come usare il Peach Fuzz nell’arredamento?
Declinare il Pantone Color of the Year 2024 tra le pareti di casa darà sicuramente vita a spazi caldi, accoglienti, luminosi e leggeri. Questa sfumatura, infatti, dona una sensazione di comfort e di tranquillità. Può essere destinato a colorare le pareti oppure a dare accenti di colore tramite accessori, tessili e piccoli complementi d’arredo; in ogni caso rischiarerà anche gli ambienti meno luminosi, ravvivandoli e rallegrandoli. È una tonalità che si presta ad arredare qualsiasi ambiente e ad essere declinato praticamente per ogni stile di arredo, dal classico al moderno.
In cucina stimolerà la socialità e la condivisione. Nella zona notte può invece essere abbinato ad una palette neutra per creare un ambiente che invita al relax e al sonno. In questo caso sarà perfetto per completare un ambiente shabby chic o abbinato ad arredi semplici in legno o in paglia di Vienna. Nel soggiorno può invece essere accostato anche a toni più intensi, come ad esempio al grigio, al viola o al cotto, per dare vita ad un’atmosfera serena, conviviale e carica di energia. In questo caso potete semplicemente giocare con gli accessori e con i tessili senza stravolgere l’arredamento già presente. Cosa ne dite, ad esempio, di puntare su cuscini in questo colore di tendenza oppure su specchi, cornici, stampe, vasi, lampade e tappeti? Apparentemente sono solo piccoli dettagli, ma se ben abbinati possono davvero fare la differenza!
Come abbinare il Colore Pantone 2024?
Peach Fuzz si presta bene a tantissimi abbinamenti, spaziando dalle palette più neutre e delicate a quelle vivaci e luminose. Accostato a colori neutri darà vita ad ambienti rilassanti e accoglienti, mentre abbinato a colori pastello intensi come il verde menta, il giallo limone e il color carta da zucchero può accendere e illuminare la stanza.
Tra gli abbinamenti migliori possiamo indicare, per fare qualche esempio:
- color Peach Fuzz e bianco, un’accoppiata classica e sempre attuale;
- Peach Fuzz e grigio, che uniscono caldo e freddo in un perfetto equilibrio;
- Peach Fuzz e blu, un contrasto armonioso e rilassante.
Siete ancora indecisi su come usare il Peach Fuzz per arredare la vostra casa? Noi di Interia Living possiamo venire in vostro aiuto con qualche consiglio utile!
