L’arredamento in stile shabby chic è molto diffuso nelle nostre case. Si tratta di uno stile di arredo elegante ma con una patina vintage che lo rende romantico e rilassante. Il nome di questo stile dice tutto: tradotto letteralmente, infatti, significa “sciupato elegante”. Due termini che sembrano in contraddizione, ma che in realtà di fondono piacevolmente negli arredi e nell’atmosfera dello stile di arredo shabby chic. Vediamo cosa sapere!

Le origini dello stile shabby chic

Le origini dell’arredamento shabby chic vanno ricercate nelle abitazioni aristocratiche delle campagne inglesi in epoca vittoriana, il cui arredo era ricercato, elegante e ricco di intarsi delicati, ma lontano dalle idee di lusso e ostentazione. È stata la designer Rachel Ashwell a riportarlo in auge, recuperando mobili dell’epoca e lasciando loro la patina del tempo per arredare ambienti accoglienti e vissuti. Verso la fine degli anni Ottanta questo stile ha fatto la sua comparsa anche in Italia, facendosi amare subito per l’atmosfera che riesce a creare in ogni ambiente.

Gli elementi che caratterizzano questo stile

Lo stile shabby chic è caratterizzato principalmente da elementi d’arredo che sembrano trasandati, ma che in realtà hanno una finitura ad effetto sciupato che spesso è creata ad arte per evocare un certo tipo di atmosfera. Gli elementi principali che caratterizzano questo stile sono:

  • tinte tenui e in sfumature polverose;
  • tessuti in lino e cotone;
  • elementi d’arredo di epoca vittoriana o dall’aspetto antico, come ad esempio cornici e specchi;
  • mobili e complementi che si rifanno allo stile vittoriano.

I colori dello stile shabby chic

Il colore principale dello stile shabby chic è il bianco in tutte le sue declinazioni, da abbinare ad altre tinte tenui come l’avorio, il tortora, la gamma dei grigi e dei beige e le tinte pastello. Bisogna evitare tinte forti e contrasti accesi, cercando allo stesso tempo di non dare ai nostri ambienti un aspetto piatto e smorto. Piccoli tocchi di colore possono essere aggiunti grazie a delicati mazzi di fiori di campo, a tessili in tema e a dettagli che rispecchiano lo stile che tanto ci piace.

I tessuti adatti per questo stile

Se si decide di arredare in stile shabby chic è importante che ogni dettaglio sia coerente, tessili compresi. Quali sono i tessuti più adatti per questo stile? Bisognerebbe puntare su tessuti naturali come il lino e il cotone nelle sfumature caratteristiche di questo stile, ma anche su pizzi e merletti, cuscini e coperte in stile, tendine dal look romantico e tovaglie che richiamino le atmosfere vittoriane. Come sempre, l’importante è non esagerare e dosare bene i vari elementi, altrimenti l’effetto risulterà eccessivo.

I mobili e i complementi dello stile shabby chic

Per arredare in stile shabby chic non è sufficiente svaligiare vecchie soffitte e dare un aspetto usurato a vecchi mobili. Qualche elemento può sicuramente essere ripreso dalle vecchie case di famiglia. Bisogna però fare attenzione a non accostare troppi stili ed epoche diverse e a non cadere nell’errore di scegliere i mobili semplicemente perché vecchi e dall’aria sciupata: l’effetto finale potrebbe risultare molto trasandato! Nella scelta dei mobili è necessaria una certa coerenza e tenere sempre a mente che i mobili dello stile shabby chic, seppure vissuti, devono essere raffinati, eleganti e dalle forme classicheggianti. Attenzione anche ai complementi d’arredo! Vasi, lanterne, cuscini, cestini di vimini, oggetti di latta o di porcellana e vecchi centrini sono perfetti, ma il rischio di farsi prendere la mano ed esagerare è sempre dietro l’angolo… Cercate quindi di mantenere un certo equilibrio e di creare un ambiente armonico e confortevole, tutto da vivere!

Questo stile di arredo vi piace ma non sapete da dove cominciare? Noi di Interia Living siamo a vostra disposizione per aiutarvi a progettare i vostri spazi!

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