Spesso quando si è alle prese con la necessità di arredare o di ristrutturare la propria casa si ha l’esigenza di rivolgersi ad una figura esperta, che sappia districarsi tra misure, materiali, formalità burocratiche e che magari abbia ben presenti sia le nuove tendenze che le esigenze di chi abiterà quegli ambienti. Spesso si ha qualche dubbio: architetto o arredatore di interni? Quali sono le caratteristiche e le competenze di queste due diverse figure professionali? Vediamo insieme come scegliere il professionista giusto!

Sono le stessa figura professionale?

È una domanda che spesso chi è alle prese con la scelta del professionista giusto si pone, complice anche la confusione sempre maggiore che blog e social network tendono a creare sulle figure di architetto o arredatore d’interni. In realtà si tratta di due figure ben distinte (anche se apparentemente simili ad un occhio profano), caratterizzate da un diverso percorso di studi e da ruoli e mansioni ben precisi. Ciò non toglie che ci siano alcuni professionisti che svolgono entrambe le mansioni!

Architetto o arredatore d’interni: chi è e cosa fa un architetto

Un architetto è un professionista laureato in Architettura, un corso di studi universitario della durata di cinque anni, durante i quali si studiano e di approfondiscono le tematiche relative alla progettazione architettonica degli spazi ma senza trascurare la complessa parte socio culturale di questa antica disciplina. Dopo questo articolato corso di studi multidisciplinari si hanno quindi solide basi culturali e tecniche, che vengono continuamente aggiornate per legge con corsi e percorsi ad hoc.

Quando chiamare un architetto?

Un architetto può essere il professionista giusto se avete bisogno di studiare la disposizione degli spazi della casa in base alle vostre esigenze, Di conseguenza consiglierà poi l’arredo più adatto, scelto in base alle sua caratteristiche tecniche, alla funzionalità e all’estetica. Il tutto, ovviamente, senza trascurare le ultime tendenze e i gusti del cliente!

Architetto o arredatore d’interni: chi è l’interior designer?

Un arredatore di interni spesso ha svolto un corso di studi di qualche anno, ma ci sono anche corsi brevi o addirittura brevissimi che consentono di muovere i primi passi in questo settore. Questo professionista, chiamato anche interior designer, non si occupa di riprogettare gli spazi, ma li caratterizza e li migliora tramite soluzioni di arredo, complementi e colori. Tutti questi elementi, scelti con cura, daranno vita ad un ambiente bello e funzionale. Spesso gli interior designer lavorano in negozi di mobili: il loro compito è quello di creare ambienti piacevoli, alla moda e funzionali. Questa figura professionale non si occupa quindi di aspetti tecnici o impiantistici, ma solo della realizzazione di un progetto d’arredo. In questo rientra non solo la disposizione di mobili e complementi, ma anche la scelta dell’illuminazione.

Quale scegliere?

A questo punto non vi resta che decidere quale figura professionale fa al caso vostro. Se avete bisogno di ridisegnare e definire i vostri spazi, magari con interventi strutturali, la scelta migliore potrebbe essere un architetto. Se invece volete solo creare o rinnovare il vostro arredo per creare la casa dei vostri sogni, potete rivolgervi ad un bravo interior designer. E perché non cercare una figura che rivesta entrambi i ruoli?

Avete già deciso a quale figura professionale rivolgervi? Noi di Interia Living saremo felici di aiutarvi grazie al team di professionisti esperti che vi può assistere in ogni fase del vostro progetto!

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