Conoscete già il chubby design? Questo stile di arredamento dal nome particolare è immediatamente riconoscibile per le sue forme alternative, morbide e giocose, che lo rendono uno dei trend più freschi dell’interior design. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul chubby design!

La storia del chubby design

Lo stile chubby è nato in contrapposizione alle linee nette e spigolose del design moderno e si è affermato soprattutto negli anni 70 e 80, per poi essere un po’ accantonato a favore di altri stili. Ora è il suo momento di tornare alla ribalta, incontrando i gusti e le preferenze di molti amanti del design. Le pietre miliari di questo stile? Si parte dalla sedia Pelican di Finn Juhl nel secondo dopoguerra. Successivamente ci fu la poltrona UP5 di Gaetano Pesce, una seduta della forme di una statuetta della fertilità, e infine nel 2014 la sedia Roly Polt di Faye Toogood, che si ispira alle morbide forme di una donna in dolce attesa.

Le caratteristiche di questo stile

Il termine “chubby” indica qualcosa di voluminoso, ed è proprio questa una delle caratteristiche che salta maggiormente all’occhio quando si guarda uno di questi complementi d’arredo. Lo stile chubby si caratterizza per le sue forme tondeggianti, giocose e accoglienti. Poltrone e divani, ma anche tavolini e complementi d’arredo diventano così solidi, avvolgenti e voluminosi. Lo stile fresco, sinuoso e rassicurante del chubby design è proprio quello che ci vuole dopo una pandemia che da una parte ha scosso le nostre vite, dall’altra ci ha fatto riscoprire il piacere di vivere le nostre case. Non è un caso che sia tornato di moda proprio in questi anni! I colori possono essere vivaci e vitaminici oppure più sobri, in versione pastello, come ad esempio lilla, azzurro polvere e rosa cipria. L’importante è che si integrino con la vostra casa e che vi rallegrino l’umore.

Come integrare il chubby design in casa?

Il chubby design si caratterizza per le suo forme voluminose, morbide e avvolgenti. Questo vale sia per poltrone e divani sia per complementi d’arredo più piccoli, come ad esempio tavolini o addirittura vasi e piccoli oggetti. Non è necessario che tutti gli elementi di un ambiente siano in stile chubby. Basteranno infatti piccoli tocchi e qualche oggetto dallo stile morbido per rendere accogliente e giocosa la stanza che volete arredare. Potete ad esempio inserire qualche complemento dai volumi tondi e importanti in un ambiente arredato in stile minimal: il contrasto sarà armonioso e piacevole. Se invece lo stile chubby vi fa impazzire non esitate ad usarlo per arredare completamente il vostro ambiente: la parola d’ordine non potrà che essere “creatività”!

Siete ancora indecisi su come inserire al meglio lo stile chubby nella vostra casa? Noi di Interia Living saremo felici di darvi qualche utile consiglio!

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