Si parla molto di Superbonus 110%, ma quali sono le novità per il 2023? Questo è di sicuro un argomento che suscita l’interesse di chi ha intenzione di ristrutturare la propria casa o il proprio condominio per renderlo più efficiente dal punto di vista energetico oppure per ridurre i rischi legati agli eventi sismici. Vediamo tutto quello che c’è da sapere sul superbonus 110%: le ultime notizie.

Cos’è il superbonus 110%?

Il superbonus 110% è una misura che permette di realizzare interventi per il miglioramento energetico di edifici già esistenti (Ecobonus) oppure per metterli in sicurezza dal rischio sismico (Sismabonus). È stato introdotto con il Decreto n.34/2020, poi convertito in Legge 77/2020. La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato il bonus fino al 31 dicembre 2025. Ci sarà però una progressiva riduzione dello sconto e con un calendario diverso a seconda del tipo di beneficiario della misura.

Superbonus 110%, le novità per i condomini

Le ultime notizie riguardo al bonus 110% sono contenute nel decreto aiuti Quater, approvate dal Senato con la fiducia il 21 dicembre 2022, mentre la manovrà avrà l’approvazione alla Camera il 23 dicembre. Si delineano quindi le novità che riguardano questa misura per i diversi tipi di beneficiario. Per quanto riguarda i condomini, ad esempio, il Dl aiuti Quater ha abbassato il rimborso garantito dallo Stato al 90%, ma chi ha presentato la Cilas (Comunicazione di inizio lavori asseverata superbonus) in Comune entro il 25 novembre 2022 potrà conservare lo sconto del 110% sui lavori anche per il prossimo anno. Grazie ad un emendamento questo termine è stato proporogato al 31 dicembre, a patto che i lavori siano stati deliberati entro il 18 novembre. Se invece la delibera è stata varata tra il 19 e il 24 novembre, il termine ultimo rimane fissato al 25 novembre.

Le sanzioni per gli amministratori

Per evitare che siano approvate e presentate delibere retroattive, la data dell’assemblea in cui è stata data l’approvazione ai lavori dovrà essere attestata da una autocertificazione dell’amministratore. La falsa certificazione costituisce un reato penale che prevede fino a due anni di detenzione in carcere.

Cessione dei crediti, cosa cambia?

Quello della cessione dei crediti d’imposta è un altro argomento “caldo” legato al superbonus 110%: prevede che la detrazione del 110% sia trasferita a banche, imprese, enti o professionisti. Il Dl aiuti Quater prevede che il numero massimo di cessioni da parte di soggetti qualificati sia di cinque. La prima sarà libera, le tre successive a banche, società appartenenti a gruppi bancari e assicurazioni oppure intermediari finanziari e infine una da banca a correntista partita Iva.

Superbonus, le nuove scadenze in breve

Secondo la Legge di Bilancio 2022, a partire dal 2024 le scadenze cambieranno in base alla tipologia di destinatario:

  • per villette e abituazioni unifamiliari il superbonus viene proporogato fino al 31 dicembre 2022, ma entro il 30 giugno è necessario dimostrare di aver effettuato almeno il 30% dei lavori;
  • i condomini e gli immobili da 2 a 4 uni possono usufruire dell’agevolazione fino al 31 dicembre 2023;
  • gli immobili di cooperative ed ex IACP possono usufruire del bonus entro il 31 dicembre 2023. Entro il 30 giugno 2023 bisogna però dimostrare di aver completato almeno il 60% dei lavori.

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