Il bonus mobili ed elettrodomestici è tra le agevolazioni fiscali più amate dagli italiani, ma per poterne usufruire è bene conoscere con precisione tutti i requisiti, le modalità e i parametri da rispettare. Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul bonus mobili 2024!
Bonus mobili 2024, di cosa si tratta?
L’incentivo prevede una detrazione Irpef del 50% per le spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024, così ripartite:
- fino ad un massimo di 10mila euro per il 2022;
- massimo 8mila euro per il 2023;
- fino ad un massimo di 5mila euro per il 2024.
La Legge di Bilancio 2022 (n.234/2021 articolo 1 comma 37) ha prorogato il bonus fino al 2024, ma con una modifica: a partire dal 1 gennaio 2022, infatti, è possibile usufruire del bonus con una detrazione del 50% su una spesa massima di 10mila euro e non più di 16mila euro, soglia che scende ulteriormente per gli anni successivi: 8mila per il 2023 e 5mila per il 2024.
Chi lo può richiedere?
Il bonus mobili 2024 prevede la detrazione Irpef del 50% per le spese sostenute per comprare mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Per ottenerlo è quindi necessario che siano in atto interventi di recupero edilizio e usufruire quindi della detrazione Irpef di cui all’art. 16-bis del TUIR. Tra gli interventi che danno diritto alla detrazione ci sono:
- il restauro;
- il risanamento conservativo;
- la ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti;
- la manutenzione straordinaria;
- la ricostruzione o il ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi se è stato dichiarato lo stato di emergenza.
L’incentivo può essere ottenuto solo da chi usufruisce della detrazione diretta per gli interventi di recupero edilizio o di ristrutturazione e non, ad esempio, dal coniuge. Se si eseguono interventi di ristrutturazione su più immobili, sarà possibile accedere più volte al bonus.
Quali sono gli interventi che possono beneficiare della detrazione?
L’incentivo è valido per l’acquisto entro il 31 dicembre 2024, da parte di persone fisiche, di mobili ed elettrodomestici, che però devono rispettare determinati parametri:
- forni con classe energetica non inferiore ad A;
- frigoriferi e congelatori con classe energetica uguale o superiore ad F;
- lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie con classe energetica non inferiore a E;
- apparecchi per la cottura e piastre riscaldanti elettriche;
- forni a microonde;
- stufe e radiatori elettrici;
- ventilatori elettrici;
- apparecchi per il condizionamento.
Tra i mobili per cui si può beneficiare dell’incentivo ci sono invece, ad esempio, armadi, cassettiere, letti e materassi, librerie, scrivanie, sedie, divani e poltrone, comodini e apparecchi di illuminazione, mentre non rientrano tra le spese agevolabili quelle per l’acquisto di porte, pavimenti, tendaggi e complementi d’arredo.
Come richiedere il bonus mobili 2024?
Richiedere il bonus non è complicato: è necessario indicare le spese da detrarre nella propria dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o modello Redditi persone fisiche. È importante notare che vi può accedere solo chi ha fatto la detrazione diretta, la cessione del credito oppure lo sconto in fattura per i lavori di ristrutturazione dell’immobile.
Attenzione anche alla tipologia di pagamento: oltre al bonifico, è ammessa la carta di credito o di debito, mentre non sono ammessi contanti o assegni bancari. La detrazione si può richiedere anche se il pagamento è avvenuto a rate. La detrazione ed è fruibile in dieci quote annuali di pari importo, da distribuire nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
Tra i documenti da conservare in funzione del bonus mobili 2024 ci sono:
- la fattura con riportata la natura, la quantità e la qualità dei beni acquistati;
- l’attestazione di pagamento, ad esempio la ricevuta del bonifico o la ricevuta di avvenuta transazione con carta di credito.
Per ottenere le detrazioni sugli elettrodomestici, e in particolare su forni, piani di cottura elettrici, frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga è inoltre obbligatorio inviare la documentazione all’ENEA, comunicando la classe energetica e la potenza eletrica assorbita.
Noi di Interia Living siamo a vostra disposizione per aiutarvi a progettare e a realizzare la casa dei vostri sogni, guidandovi nella scelta di mobili ed elettrodomestici.