Il marmo è da sempre sinonimo di eleganza e lusso, un materiale capace di trasformare qualsiasi ambiente in uno spazio raffinato e sofisticato. In bagno il marmo offre soluzioni versatili che non solo valorizzano l’estetica, ma rispondono anche a esigenze funzionali e di durabilità. Che si tratti di rivestimenti, pavimenti o elementi d’arredo, questo materiale naturale si adatta perfettamente a progetti sia residenziali che contract, permettendoci di creare ambienti unici, ricercati e ricchi di personalità. Vediamo insieme le migliori soluzioni di design per l’utilizzo del marmo in bagno, analizzando le diverse tipologie, applicazioni e tendenze più attuali.
Tipologie di marmo per il bagno
La scelta del marmo giusto è importante per definire lo stile e l’atmosfera di un bagno. Esistono diverse varietà di marmo, ognuna con caratteristiche uniche che si adattano a stili e preferenze diverse. Vediamo alcune delle tipologie più utilizzate nel design del bagno:
- marmo di Carrara: probabilmente è la varietà più iconica. Il Marmo di Carrara è caratterizzato da una base bianca con delicate venature grigie. La sua eleganza discreta lo rende ideale per bagni dallo stile classico, ma può essere inserito anche in contesti moderni grazie alla sua versatilità;
- marmo Calacatta: con venature più marcate rispetto al Carrara, il marmo Calacatta è sinonimo di lusso e opulenza. Le sue sfumature dorate o grigie risaltano su un fondo bianco puro, rendendolo perfetto per creare punti focali o superfici scenografiche in bagno, come pareti a tutta altezza o piani lavabo;
- marmo Nero Marquina: se volete aggiungere un tocco di drammaticità al vostro progetto, il Nero Marquina è la scelta giusta. Questo marmo nero attraversato da sottili venature bianche si presta particolarmente a bagni dal design contemporaneo o minimalista, dove il contrasto cromatico diventa protagonista;
- marmo Emperador: disponibile nelle varianti marrone scuro e marrone chiaro, questo marmo è una scelta calda e avvolgente, perfetta per creare un’atmosfera intima e accogliente. Le sue venature dorate e avorio donano un tocco di eleganza senza risultare troppo appariscenti;
- marmo Travertino: con la sua superficie caratterizzata da venature sottili e la tipica porosità, il Travertino offre un’estetica più rustica e naturale. Questo materiale è disponibile in tonalità che vanno dal beige al nocciola, che lo rendono perfetto per bagni dal carattere caldo e accogliente.
Applicazioni del marmo in bagno
Il marmo si presta a molteplici applicazioni all’interno del bagno grazie alla sua versatilità. Utilizzato per grandi superfici o per dettagli più discreti, può trasformare completamente l’atmosfera dell’ambiente con soluzioni di design che spaziano dal classico al contemporaneo. Si può utilizzare per:
- rivestimenti delle pareti: il marmo è perfetto per rivestire le pareti del bagno, creando un effetto raffinato. Un’intera parete in marmo o anche solo un accento dietro il lavabo o nella zona doccia può diventare un punto focale dell’ambiente. Le grandi lastre, in particolare, conferiscono un aspetto pulito e senza interruzioni, ideale per progetti minimalisti;
- pavimenti in marmo: utilizzare il marmo per i pavimenti del bagno è una scelta che unisce bellezza e funzionalità. Resistente all’usura e all’acqua, il marmo può creare una superficie continua, elegante e facile da mantenere. Può essere abbinato a riscaldamento a pavimento per aumentare il comfort, soprattutto nei progetti residenziali; la sua resistenza lo rende adatto anche ad ambienti ad alto traffico, come le spa o gli hotel;
- piani lavabo e mobili: i piani in marmo per il lavabo rappresentano una delle applicazioni più sfruttate. La superficie liscia e raffinata del marmo non solo resiste all’acqua e alle macchie, ma offre anche un’estetica impeccabile. Si possono creare piani d’appoggio su misura, integrando lavabi scavati direttamente nella pietra per un effetto monolitico e moderno. Anche i mobili bagno, come cassettieri e vani contenitori, possono essere arricchiti con dettagli o piani in marmo;
- dettagli e accessori: se l’idea di rivestire interamente il bagno in marmo può sembrare eccessiva, l’uso di dettagli più piccoli permette comunque di godere della sua bellezza. Specchi incorniciati in marmo, mensole, portaoggetti o addirittura vasche scolpite in blocchi di marmo sono tutti elementi che aggiungono eleganza senza sovraccaricare lo spazio.
Pro e contro dell’uso del marmo in bagno
Il marmo, con il suo fascino intramontabile e la sua eleganza naturale, è senza dubbio una delle scelte più apprezzate per i bagni di lusso. Come ogni materiale, però, presenta sia vantaggi che svantaggi che è importante considerare attentamente prima di fare la propria scelta.
Tra i principali vantaggi del marmo in bagno spicca senza dubbio la sua resa estetica. Grazie alla varietà di colori, venature e texture, il marmo è in grado di trasformare qualsiasi bagno in uno spazio raffinato e di grande impatto visivo. Ogni lastra è unica, il che rende questo materiale particolarmente apprezzato per chi desidera un ambiente esclusivo e personalizzato. Inoltre il marmo è noto per la sua durevolezza: se trattato correttamente, può durare decenni senza perdere il suo fascino.
Sul piano pratico, il marmo è un materiale resistente al calore, il che lo rende ideale per bagni dotati di riscaldamento a pavimento o in cui l’acqua calda è un elemento costante. Il marmo può inoltre essere lavorato in diverse forme e dimensioni, cosa che lo rende adatto a una vasta gamma di applicazioni, dai pavimenti ai rivestimenti, fino agli arredi e accessori personalizzati.
Il marmo presenta però anche alcuni svantaggi. Uno dei principali è la sua porosità: nonostante l’aspetto robusto, il marmo può assorbire facilmente liquidi come acqua, olio e sapone, il che lo rende vulnerabile a macchie permanenti se non adeguatamente sigillato. Questo richiede una manutenzione regolare, con trattamenti protettivi specifici e pulizia delicata per evitare danni. Un altro aspetto critico è la sua sensibilità agli acidi: sostanze come i detergenti aggressivi o i prodotti per la pulizia contenenti acido possono corroderne la superficie, lasciando aloni o macchie difficili da rimuovere.
Anche il costo può rappresentare un fattore limitante. Il marmo, soprattutto nelle sue varietà più pregiate, è un materiale costoso, non solo per l’acquisto ma anche per l’installazione e la manutenzione a lungo termine. I costi possono aumentare ulteriormente se si opta per soluzioni su misura o lavorazioni particolari. Infine, pur essendo un materiale duro, il marmo può graffiarsi o scheggiarsi se soggetto a urti o cadute di oggetti pesanti, richiedendo riparazioni specialistiche.
Siete ancora indecisi sull’uso del marmo in bagno? Noi di Interia Living saremo felici di aiutarvi nelle vostre scelte!